SOPPRESSIONE AMBULATORIO DIABETOLOGICO DI S.FRANCESCO DI PELAGO
1) L’ambulatorio di diabetologia è stato istituito nel 1992 per volontà comune della ADVS – Associazione del diabete della Valdisieve, dei Comuni di Pontassieve, Pelago e Rufina e della ASL.
2) L’ADVS
donò, grazie al contributo della BCC di Pontassieve, della Croce
Azzurra e della Sezione Soci COOP tutte le attrezzature tra cui un
elettrocardiografo. Successivamente l’ADVS integrò altra strumentazione quali un misuratore per emoglobina glicosilata da sangue capillare e un biotesiometro.
3) Dal 1992 a
oggi l’ambulatorio è stato condotto dal dott. Paolo Marini, titolare
della diabetologia presso l’Ospedale di Borgo S. Lorenzo. Dal 1992 il
dott. Marini svolgeva questo lavoro senza compensi aggiuntivi rispetto
alla sua retribuzione di medico ospedaliero.
4) L’ambulatorio era aperto il giovedì pomeriggio con il dott. Marini e il venerdiì mattina con il Dott. Andrea Francesconi che veniva dall’ospedale di Ponte a Niccheri. Entrambi i medici venivano affiancati da tre infermiere del poliambulatorio opportunamente fornmate in tutti questi anni dal Dott. Marini.
5) L’ambulatorio
conta più 600 pazienti effettivi per un totale schedato di circa 850.
Con la chiusura questi si sono stati costretti ad andare a Borgo S.
Lorenzo dal Dott. Marini oppure a Ponte a Niccheri da medici che non conoscono e che non li conoscono. SI RICORDA CHE UNO DEI MOTIVI PRINCIPALI DELL’ISTITUZIONE DELL’AMBULATORIO DI DIABETOLOGIA A S.FRANCESCO ERA QUELLO DI FAR EVITARE IL PENDOLARISMO AI PAZIENTI (speciie quelli più anziani con problemi di insulina)
6) All’indomani della chiusura dell’ambulatorio, avvenuta il 31 dicembre u.s., sono state attivate le visite a pagamento per la diabetologia. Quindi ora per farsi visitare si paga la libera professione del dott. Andrea Francesconi, il medico che c’era il venerdì mattina!
7) Di questa volontà di soppressione ADVS e Comuni ne sono venuti a conoscenza
per email il 7 luglio mediante una lettera interlocutoria tra il
suddetto Dott. Francesconi e il responsabile Asl Dott. Giancarlo
Landini. Il dott. Marini non era tra i destinatari di questa missiva
8) Il dott. Marini ha ricevuto l’ordine di chiusura dalla Dottoressa Cristiana Baggiore.
9) Il
presidente della Federazione Toscana Diabetici, Roberto Cocci attende
risposta dalla Dottoressa Baggiore entro questa settimana. La Dottoressa
deve confrontarsi con il responsabile del Poliambulatorio Dott. Andrea
Antelli.
Nella fattispecie si rileva che:
1) Mancata informazione e coinvolgimento della ADVS che al momento non risulta minimamente ufficialmente considerata
2) Accantonamento dell’opera e del buon lavoro svolto del Dott. Marini
3) Pazienti costretti ad emigrare in altri centri scomodi e lontani
4) Soppressione
avvenuta prima che qualsivoglia progetto di SANITA’ D’INIZIATIVA
(devono ancora formare 10 medici e 2 infermiere per il primo
monitoraggio dei diabetici) e CHRONIC CARE MODEL (che prevede non a caso
all.art. 1 il coinvolgimento delle asociazioni) andasse a regime.
5) L’ambulatorio di S.Francesco
costava ZERO all’Azienda in quanto utilizzava personale medico ed
infermieristico esistente e formato. Per assurdo -a supplenza- si visita
in regime di libera professione.